La nostra Festa cubana? Un successo

Ieri sera tanta, tanta gente alla nostra Festa organizzata assieme a La Casa della Sinistra di Cinisello Balsamo e all’Auser.

La riuscita era una scommessa non certo scontata. Dopo 2 anni di blocco delle iniziative a causa del Covid, abbiamo voluto ripresentare la nostra Associazione in prima linea in solidarietà col popolo cubano.

La nostra ASSOCIAZIONE NAZIONALE ha compiuto quest’anno 61anni e se è continuamente in crescita ci sarà non una, ma tante ragioni.

Nata a sostegno della Rivoluzione Cubana e del suo popolo, ha sviluppato nel corso degli anni ulteriori finalità proprio per l’evoluzione che si registrava via via sull’isola.

Due degli obiettivi importanti, la solidarietà, l’impegno sociale e sono fondamentali, irrinunciabili. Importante è la conoscenza di CUBA. Di ciò che ha fatto, di ciò che fa e che continuerà a fare nonostante il bloqueo economico, commerciale e finanziario.

Dal 24 marzo 1962 sono passate 12 amministrazioni del governo USA e niente è cambiato nei suoi miseri obbiettivi. Il Bloqueo continua, sempre più forte, nonostante che l’assemblea generale dell’ONU lo ha condannato in modo schiacciante e in 29 occasioni questa forma che ha prodotto assieme alle difficoltà per il popolo cubano, alle ingenti penalizzazioni di CUBA, un vero e proprio genocidio, negando farmaci per i bambini cubani.

Di una cosa cosa bisogna prendere coscienza, CUBA è un grande paese, è un grande popolo, non è vero che non ha problemi, del resto lo riconoscono chi governa quel paese, se diciamo che non ci sono problemi rischiamo di far del male a CUBA.

Semmai, questo si, dobbiamo apprezzare la volontà, le capacità, la caparbietà che hanno nel risolvere i problemi, questa è una grande lezione che solo la rivoluzione gli concede.

Per questo abbiamo pensato alla Festa. Una festa in solidarietà con il Popolo Cubano colpito da un infame blocco economico, commerciale e finanziario da parte degli Stati Uniti, dove il ricavato sarà devoluto per l’acquisto di medicinali e materiale sanitario da inviare a Cuba

Come avrete notato non vi ho parlato di guerra, della guerra in corso in UKRAINA, CUBA non esporta guerra, non esporta armi. Esporta solidarietà nei confronti di paesi che ne hanno bisogno. È il più bel messaggio di PACE che si possa trasmettere, questo è il dialogo per cessare le ostilità che sono presenti in molte parti del mondo.

Concludo nel ringraziare tutte e tutti. Tutte e tutti quelli che si sono messi a disposizione per la riuscita della Festa. Grazie a La Casa della Sinistra di Cinisello Balsamo per il loro importante contributo al lavoro effettuato. Grazie all?Auser per averci ospitato e averci messo a disposizione le sue attrezzature.

Grazie, grazie, grazie veramente a tutte e tutti.

HASTA LA VICTORIA SIEMPRE

Pierfranco Arrigoni segretario del Circolo Italia-Cuba di Sesto San Giovanni e Cinisello Balsamo

 

 

Print Friendly, PDF & Email